Accreditamento

Equa si pone come obiettivi Qualità e Trasparenza, a garanzia di ciò possiede un Sistema di Gestione della Qualità a Norma UNI CEI EN ISO-IEC 17020-2012, la regolare abilitazione con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 agosto 2020 e l’iter di accreditamento attivo presso l’ente preposto ACCREDIA.

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Equa, Organismo Abilitato dal Ministero dello Sviluppo Economico, si occupa esclusivamente di verifiche agli impianti di terra ai sensi del DPR 462/01 e di verifiche di apparecchiature elettromedicali.


SERVIZI DI VERIFICA

AREA 1 Installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche.
AREA 2 Impianti di messa a terra di complessi alimentati con tensione fino a 1000 V.
AREA 3 Impianti di messa a terra di complessi alimentati con tensione oltre 1000 V.
AREA 4 Impianti elettrici collocati nei luoghi di lavoro con pericolo di esplosione.
ELETTROMEDICALI Verifiche di apparecchiature elettromedicali.

AFFIDATI A EQUA

  • Più di 15 anni d’esperienza
  • Verificatori dipendenti in continua formazione
  • Strumentazione controllata di proprietà
  • Riservatezza dei dati personali
  • Esecuzione tempestiva del servizio
  • Servizio di Scadenziario Gratuito

Hai ancora dubbi?

Chi Siamo


L’ORGANISMO

Il 23 Gennaio 2002, con l’entrata in vigore del DPR 462/01, vengono definite nuove modalità di denuncia, di omologazione e di verifica degli impianti di messa a terra, dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione. In particolare vengono introdotti gli Organismi Abilitati all’effettuazione delle verifiche periodiche a cui ogni Datore di Lavoro può rivolgersi alternativamente ad ASL/ARPA. Nel 2003 nasce Equa e da allora opera nel settore delle verifiche ai sensi del DPR 462/01, accumulando quasi 20 anni di esperienza e più di 15000 verifiche eseguite.

Equa si avvale di Verificatori dipendenti con rapporto di lavoro in esclusiva che svolgono l’attività ispettiva con piena indipendenza di giudizio. I Verificatori del nostro team seguono un percorso formativo e di aggiornamento tecnico presso le primarie Istituzioni in campo normativo, nonostante una esperienza decennale nel campo delle verifiche.

Il nostro Team

Platini Ignazio (tessera n° 01) Responsabile Tecnico Area 1-2-3-4
Platini Luca (tessera n° 04) Vice Responsabile Tecnico Area 1-2-3-4
Saia Fabio (tessera n° 05) Area 1-2-3-4
Pizzo Stefano (tessera n° 06) Area 1-2-3-4
Pizzo Renzo (tessera n° 07) Area 2-3
Costantino Fulvio (tessera n° 09) Area 2-3

LE NOSTRE GARANZIE

Equa possiede un Sistema di Gestione della Qualità a Norma UNI CEI EN ISO-IEC 17020-2012, la regolare abilitazione con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 Agosto 2020, e di accreditamento attivo presso l’ente preposto ACCREDIA (n° 262 E).

Equa ha regolamentato e stabilito le modalità seguite per l’effettuazione delle verifiche periodiche e straordinarie, previste dal D.P.R. 462/01 e s.m.i., di impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti di messa a terra e impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione, installati nei luoghi di lavoro. Il Regolamento Generale Verifiche è disponibile in versione integrale alla sezione Downloads;

Ottemperiamo pienamente a quanto previsto dalla direttiva del Ministero delle Attività Produttive del 11 marzo 2002, che regolamenta il funzionamento degli Organismi Abilitati;

Il personale di Equa effettua esclusivamente verifiche e non svolge nessuna attività di progettazione, consulenza o installazione, in modo da garantire imparzialità di giudizio;

Il nostro Organismo dispone di assicurazione per la copertura dei rischi derivati dallo svolgimento delle proprie attività, per un massimale di 3’000’000,00 Euro.

Equa S.r.l. garantisce l'imparzialità nei propri servizi. A tal fine si può consultare la "Dichiarazione di Imparzialità" disponibile nella sezione "Downloads" del presente sito internet.

Per le modalità di presentazione di reclami e/o ricorsi e per le modalità di gestione da parte dell'Organismo, si faccia riferimento a quanto indicato nel paragrafo 13 del Regolamento Generale Verifiche (A/RGV/14) disponibile nella sezione "Downloads".

LA NOSTRA ESPERIENZA

Equa è stata scelta per l’effettuazione delle verifiche ai sensi del DPR 462/01 da importanti Società ed Enti Pubblici presenti in Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia operanti nei seguenti settori economici:

  • Industria Alimentare, Meccanica Ed Elettromeccanica
  • Produzione Energia Elettrica, Idroelettrica, Termolettrica E Fonti Rinnovabili
  • Trattamento Delle Acque
  • Industria Farmaceutica
  • Cantieri Navali
  • Industria Chimica
  • Telecomunicazioni, Trasporti E Logistica
  • Ambiente, Recupero E Riciclo
  • Centri Commerciali
  • Associazioni Di Categoria
  • Cinema E Teatri, Cultura, E Turismo
  • Educazione E Formazione
  • Enti Locali
  • Istituti Di Credito
  • Settore Militare
  • Ospedali E Strutture Sanitarie Complesse
  • Stampa, Editoria E Media
  • Studi Medici Ed Ambulatori
  • Illuminazione Pubblica
  • Distribuzione Carburanti E Stazioni Di Servizio
  • Studi Veterinari
  • Pubbliche Amministrazioni
  • Gestione Immobiliare E Condomini

Downloads

INFORMATIVA PRIVACY

  • Download • Informativa Privacy Clienti
  • Download • Informativa Privacy Fornitori
  • Download • Informativa Privacy Mail

REGOLAMENTO GENERALE VERIFICHE

  • Download • Regolamento Generale Verifiche

DICHIARAZIONE IMPARZIALITA'

  • Download • Dichiarazione di Imparzialità

CIVA

  • Download • INAIL Denuncia Impianto di Terra

Altri Downloads

F.A.Q.

Chi ha l’obbligo di sottoporre l’impianto elettrico alle verifiche periodiche richieste dal DPR 462/01? Con quale frequenza?

Ogni Datore di Lavoro è tenuto ad effettuare regolari manutenzioni dell’impianto elettrico, nonché a far sottoporre lo stesso a verifica periodica ogni cinque anni, ad esclusione di quelli installati in cantieri, in locali adibiti ad uso medico, nei luoghi con pericolo di esplosione e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali la periodicità è biennale. E’ inoltre facoltà del Datore di Lavoro sottoporre l’impianto elettrico a verifica straordinaria, nel caso lo ritenga opportuno o nel caso l’impianto sia stato modificato in maniera sostanziale.


Quali sono le conseguenze per coloro che non adempiono all’obbligo di effettuare le verifiche periodiche richieste dal DPR 462/01?

La mancata adempienza di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa a partire da € 548.00 fino a € 7014.40 e l’arresto da 3 a 6 mesi nel caso di violazioni accertate dall’UPG, in base all’art. 87 del D.Lgs 81/08.


Chi può eseguire le verifiche periodiche richieste dal DPR 462/01?

Per l’effettuazione delle verifiche, il Datore di Lavoro può rivolgersi ad ASL/ARPA o ad un Organismo Abilitato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Tale Organismo, ivi compresi i verificatori di cui si avvale, potrà eseguire esclusivamente l’attività di verifica, essendo interdetto all’esecuzione di attività di installazione, progettazione e consulenza. Ciò garantisce la massima trasparenza e la totale imparzialità della valutazione, evitando ogni conflitto d’interessi.


In cosa consiste la verifica? Quali vantaggi porta?

L’intero impianto elettrico viene sottoposto a controllo, sia a livello documentale che a livello strumentale. In particolare, vengono visionati la Dichiarazione di Conformità, il Progetto dell’impianto elettrico e la Denuncia dell’impianto di terra. Per quanto concerne le prove strumentali, vengono eseguite prove di continuità del conduttore equipotenziale presso tutta l’utenza, misure della resistenza dell’impianto di terra e prove del funzionamento degli interruttori differenziali. Oltre all’adempimento degli obblighi di legge, la verifica permette al Datore di Lavoro di avere una valutazione sullo stato funzionale del suo impianto nel tempo e garanzia di un ambiente di lavoro sicuro per i suoi dipendenti.


Come si conclude la verifica? Quale utilizzo ha il Verbale di Verifica?

A seguito di un’ispezione positiva, il verificatore redigerà il relativo Verbale di Verifica che verrà trasmesso al Datore di Lavoro. Tale documento dovrà essere conservato dal Datore di Lavoro che avrà il compito di esibirlo su richiesta degli Organi di Vigilanza.

CIVA


DENUNCIA IMPIANTO DI TERRA



RICHIESTA MATRICOLA SE IN POSSESSO DI PRECEDENTE DENUNCIA

Elettromedicali

Equa è abilitata ad effettuare verifiche periodiche ad apparecchi e sistemi elettromedicali come stabilito dal Testo Unico D. lgs 81/08 e dalla Norma CEI EN 62353 (Norma CEI 62-148). Il nostro personale tecnico dispone di una formazione adeguata che include l’addestramento specifico, le informazioni, l’esperienza e la conoscenza delle principali tecnologie, delle norme e dei regolamenti locali in materia di apparecchiatura elettromedicale. I verificatori che effettuano la valutazione dell’apparecchio elettromedicale ne certificano la sicurezza e sono in grado di riconoscere le possibili conseguenze ed i pericoli connessi derivanti dall’utilizzo di apparecchi non conformi.

ATTIVITÀ ISPETTIVA

Per permettere al verificatore di eseguire le Verifiche di Sicurezza Elettrica CEI EN 62353 (Norma CEI 62-148) è necessaria la presenza della Documentazione Annessa al Apparecchiatura Elettromedicale del Fabbricante (Manuale d’Uso). In tale documento è compito del fabbricante definire le prove periodiche, l’intervallo d’esecuzione ed il livello d’ispezione delle prove, tenendo conto del livello di rischio dell’apparecchio, della frequenza di utilizzo, dell’ambiente di funzionamento, del modo di funzionamento e della frequenza con cui si verificano i guasti nei dispositivi. Qualora non sia indicato l’intervallo tra le prove (per esempio: vecchi elettromedicali) la Norma CEI 62-148 indica una periodicità variabile dai 6 ai 36 mesi a seconda del tipo di apparecchiatura e dalla criticità d’uso. Si consiglia la verifica ogni 24 mesi. Il verificatore attraverso un apposito strumento di misura, tarato periodicamente, esegue le prove previste dalla Norme ed in conclusione rilascia il Verbale di Verifica in cui sono raccolti i dati strumentali rilevati, la validità temporale ed il risultato delle prove. La valutazione positiva attesta la sicurezza elettrica dell’apparecchio garantendo a medici e pazienti la tranquillità durante il suo utilizzo.

Come riconoscere un apparecchio elettromedicale?

Secondo la Norma CEI 62-148 : ‘Apparecchio elettrico, munito di non più di una connessione ad una particolare rete di alimentazione, destinato alla diagnosi, al trattamento o alla sorveglianza del paziente sotto la supervisione di un medico, e che entra in contatto fisico od elettrico con il paziente e/o trasferisce energia verso o dal paziente e/o rileva un determinato trasferimento di energia verso o dal paziente. L’apparecchio comprende quegli accessori, definiti dal costruttore, che sono necessari per permetterne l’uso normale dell’apparecchio’ .

CLASSIFICAZIONE ELETTROMEDICALI

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